SIRIA Vs. VIGLIACCHERIA AMERICANA E TRADIMENTO GIORDANO.

Nonostante le affermazioni e le diverse segnalazioni da parte delle autorità giordane circa l’esercitazione militare chiamata “leone in allerta” o “'Eager Lion”, che rientra nella ...programmazione di esercitazione dell’esercito reale giordano, ribadendo che non ha niente a che fare con la crisi siriana, e che non appena finita sarebbero rientrate tutte le truppe nei loro paesi.

Oggi la Casa Bianca, oltre alle flagranti accuse contro damasco circa l’uso di armi chimiche, ha ribadito la sua intenzione di voler lasciare in Giordania un certo numero delle sue truppe con caccia F-16 e batterie Patriot.

I militari americani hanno proposto di istituire sul territorio siriano “una no fly zone limitata” che deve essere estesa per 25 km di profondità nel territorio siriano lungo il confine tra Siria e Giordania e garantire la sicurezza con sistemi missilistici Patriot e caccia F-16, dislocati sul territorio Giordano.

Formalmente l'obiettivo dell’istituzione della zona, che propongono di chiamare “zona libera dai combattimenti”, è per la protezione di profughi e “ribelli” siriani che stanno svolgendo addestramenti sul territorio giordano sotto la guida americana.
Da sottolineare che 8000 soldati da diversi paesi faranno parte all’esercitazione, tra cui la metà, cioè 4000, soldati USA, 3000 giordani e solo 1000 dal resto dei paesi tra cui Italia.