"PRIMAVERE ARABE" è bello riproporre :
Parole del vicepresidente americano Joe Biden, parlando il 3 dicembre 2011 a Istanbul ad un convegno di imprenditori interessati a promuovere l’iniziativa privata nel mondo arabo:
"La Primavera Araba, preparata o meno che fosse (PAROLE SUE PREPARATA O MENO CHE FOSSE), è stata per Washington l’occasione per sbarazzarsi di regimi legati in qualche modo alla vecchia concezione statalista e nazionalista dell’economia, eredità del socialismo in salsa araba. In ballo c’è, come avvenuto dopo la caduta del Muro di Berlino nell’est Europa, un grande mercato dove fare largo alle imprese americane, finora osteggiate dal diffuso anti-americanismo islamico. «Le rivoluzioni democratiche in Tunisia, Egitto e Libia, e quelle ancora in corso in Siria e Yemen, sono imbevute di spirito imprenditoriale. Sacrificare "vecchi amici" come Ben Alì, Mubarak, Saleh e tradizionali nemici, come Gheddafi e Assad, in nome del libero mercato, è una scelta obbligata per Washington. "
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