Damasco, 4/02/2016- I volontari di Solidarité Identités, nella
giornata di ieri, hanno avuto modo di incontrare alcuni giovani
esponenti della società civile siriana con cui hanno potuto scambiare
idee, opinioni e possibili progetti di collaborazione volti a
consolidare il rapporto di fratellanza e unità d'intenti tra la gioventù
siriana e quella europea. Il tutto si è svolto nella splendida cornice
del cortile di una tipica abitazione damascena nel centro della capitale
siriana. Ad accompagnae il gruppo c’era la deputata siriana Maria
Saadeh voce della societa’ civile e animatrice del forum “Qui Syria”.
Nel
pomeriggio la delegazione si è recata presso la scuola Soumaia
Almahzoumie di Damasco, riadattata sin dal 2013 in centro di accoglienza
per rifugiati interni. Qui i volontari hanno incontrato una delle
famiglie ospitate dalla struttura:la coppia, originaria di Idlib, città
colpita sin dall'inizio del conflitto, hanno dato alla luce due dei loro
quattro figli proprio in questo luogo.
I
volontari hanno portato un sorriso alle decine di bambini ospitati
dalla ex scuola che hanno ricevuto, direttamente dalla delegazione,
cappellini invernali per resistere al freddo, materiale scolastico,
giocattoli e altri aiuti raccolti durante la campagna "Emergenza Siria
2016".
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