lunedì 9 marzo 2015

Onu taglia gli aiuti ai rifugiati siriani in Turchia


Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (PAM) ha detto Venerdì che doveva tagliare gli aiuti fornire nove campi profughi siriani in Turchia per mancanza di fondi.
"Purtroppo, nel mese di febbraio abbiamo dovuto chiedere al governo turco si farà carico di assistenza in nove settori in cui non siamo riusciti a consegnare gli aiuti per mancanza di fondi è stato fatto", ha detto di Ginevra (Svizzera) Elisabeth Byrs, portavoce per il PAM.
Il funzionario ha detto che il PAM ha bisogno di € 65.000.000 (71 milioni di dollari) quest'anno per il programma di aiuti che visualizza in Turchia.
L'agenzia delle Nazioni Unite (ONU) ha bisogno di 8,2 milioni al mese per aiutare i rifugiati siriani sfollati nel paese vicino.
Di solito l'agenzia offre buoni alimentari per 220.000 persone, ma a causa della mancanza di fondi, Byrs ha detto che il PAM ha dovuto ridurre il numero di 154.000 rifugiati assistiti.
La Siria è partire da marzo 2011 immerso in una delle sue peggiori crisi della sua storia, con pesanti scontri tra l'esercito ei terroristi, bande coperte, a tutti i livelli, da parte di alcuni paesi della regione e stranieri, che mira a rovesciare il governo di Il presidente siriano Bashar al-Assad.
Come conseguenza della crisi, ha ucciso più di 210.000 persone, 3,2 milioni sono stati costretti a cercare rifugio in altri paesi e 7,6 milioni in più sono stati sfollati all'interno del territorio siriano.

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