TEHERAN - Il ministro degli Esteri iraniano Ali Akbar Salehi ha inaugurato pochi minuti fa a Teheran la conferenza degli 'Amici della Siria' , che propone una soluzione poli...tica alla crisi per accrescere la stabilità regionale.
All'incontro prendono parte i rappresentanti provenienti da 40 paesi; tra gli ospiti di rilievo il ministro degli Esteri iracheno Hoshyar Zebari, il ministro degli Esteri algerino Mourad Medelci, il vice ministro degli Esteri dell'OmanYoussef Al-Harthi, l'ex presidente libanese Emile Lahoud e il ministro dellaDifesa della Tanzania Shamsi Vuai Nahodha. In modo significativo sono presenti i capi delle diplomazie di Iraq ed Algeria che spesso si sono distinti in sede di Lega araba nell'opporsi ai tentatvi di arroganti ingerenze negli affari interni siriani. L'Iran ha già ospitato altri due incontri sulla crisi in Siria.
giovedì 30 maggio 2013
sabato 25 maggio 2013
LE NAZIONI UNITE NON HANNO SCUSE: ORA HANNO UFFICIALMENTE LE PROVE DELL'USO DI ARMI CHIMICHE DA PARTE DI BANDE ARMATE TERRORISTICHE IN SIRIA
L'assistente portavoce del Segretario Generale delle Nazioni Unite, Said Farhan Haq, ha detto che una giornalista russa ha consegnato una video-registrazione girata in Syria poco tempo fa, nella quale si vedono chiaramente uomini armati delle bande terroris...tiche del FSA/al-Nusra che usano attivamente armi chimiche sulla popolazione. Negli stessi video sono contenuti anche gli effetti disastrosi provocati da tali armi chimiche in mano ai "jihadisti".
Ora gli "esperti" delle NU non hanno più scuse per ritardare le investigazioni sull'uso di armi chimiche in Siria, per individuare i responsabili ed i loro mandanti....anche se sappiamo bene che..."il cane non morde mai la mano del padrone che gli da' da mangiare"...
Ora gli "esperti" delle NU non hanno più scuse per ritardare le investigazioni sull'uso di armi chimiche in Siria, per individuare i responsabili ed i loro mandanti....anche se sappiamo bene che..."il cane non morde mai la mano del padrone che gli da' da mangiare"...
giovedì 23 maggio 2013
SONO 5 I MILITARI DELL'ENTITÀ SIONISTA INTERCETTATI IN AREA VIETATA E UCCISI DALLE FORZE ARMATE SIRIANE.
L'area in cui sono stati intercettati i militari sionisti è quella del Golan in territorio sotto il controllo siriano.
La stessa z...ona, considerata come "area di cessate il fuoco", è quella che i terroristi di al-Nusra percorrono in lungo e in largo godendo della protezione logistica israeliana.
L'Esercito Arabo Siriano non fa discriminazioni: chiunque sia a violare la propria sovranità, siano essi terroristi sionisti o terroristi 'jihadisti', sarà eliminato immediatamente.
La stessa z...ona, considerata come "area di cessate il fuoco", è quella che i terroristi di al-Nusra percorrono in lungo e in largo godendo della protezione logistica israeliana.
L'Esercito Arabo Siriano non fa discriminazioni: chiunque sia a violare la propria sovranità, siano essi terroristi sionisti o terroristi 'jihadisti', sarà eliminato immediatamente.
domenica 19 maggio 2013
LA RUSSIA RISPETTA I SUOI IMPEGNI PER LE FORNITURE DI ARMI IN SIRIA
La Russia era e rimane fedele ai suoi obblighi contrattuali per la fornitura di armi difensive in Siria, conformi agli standard internazionali, ha ribadito l'addetto stampa della presidenza russa Dmitry Peskov.
Mosca ha ripetutamente affermato di fornire armi alla Siria puramente con scopi difensivi e di non aver violato alcuna legge internazionale o risoluzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.
Il New York Times, citando anonimi funzionari statunitensi, aveva riferito che la Russia aveva inviato in Siria un lotto di missili anti-nave.
Mosca ha ripetutamente affermato di fornire armi alla Siria puramente con scopi difensivi e di non aver violato alcuna legge internazionale o risoluzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.
Il New York Times, citando anonimi funzionari statunitensi, aveva riferito che la Russia aveva inviato in Siria un lotto di missili anti-nave.
giovedì 16 maggio 2013
E' NATO UFFICIALMENTE IL FRONTE SUDAMERICANO PER LA SIRIA!
No a la intervención imperialista en Siria.
En Siria luchan por ti también, una Nación entera está defendiendo su país y soberanía del terrorismo y la propaganda mediática.
SIRIA NO SE TOCA
¡VIVAN LAS NACIONES LIBRES Y SOBERANAS!
En Siria luchan por ti también, una Nación entera está defendiendo su país y soberanía del terrorismo y la propaganda mediática.
SIRIA NO SE TOCA
¡VIVAN LAS NACIONES LIBRES Y SOBERANAS!
martedì 14 maggio 2013
Raccolta Fondi Per la Manifestazione del Fronte Europeo per la Siria
E' partita la raccolta fondi aperta a chiunque voglia sostenere l'organizzazione della manifestazione e gli innumerevoli progetti solidali in cantiere.
Questo è il codice della Pay-pal: IT 29 Z 36000 03200 0 CA004634823.
L'Europa assadista si raccoglie tutta al grido di "Allah, Syria, Bashar ou bes"
Questo è il codice della Pay-pal: IT 29 Z 36000 03200 0 CA004634823.
L'Europa assadista si raccoglie tutta al grido di "Allah, Syria, Bashar ou bes"
mercoledì 8 maggio 2013
PUTIN A NETANYAHU: LA SIRIA DI ASSAD È LINEA ROSSA
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, durante la sua visita a Shanghai Lunedi 6 maggio, ha ricevuto una forte strigliata da parte del presidente Vladimir Putin, un avvertime...nto che la Russia non avrebbe tollerato ulteriori attacchi israeliani contro Damasco e avrebbe risposto.
Putin non ha detto come, ma lui ha annunciato di aver ordinato l'accelerazione delle forniture di armi russe molto avanzate alla Siria. Fonti militari citati dal sito DEBKA hanno rivelato che il leader russo si riferisce ai sistemi contraerea “S-300” e i missili balistici tattici della capacità nucleare “Iskander 9K720” (chiamato dalla NATO SS-26 Stone), che sono abbastanza precisi da colpire un bersaglio in un raggio di 5-7 metri e da una distanza di 280 chilometri.
Nella sua telefonata a Netanyahu, il leader russo non ha fatto nascondere la sua determinazione a non permettere agli Stati Uniti, Israele o qualsiasi altra forza regionale (ad esempio Turchia e Qatar) di rovesciare il governo del presidente Bashar Assad.
Putin non ha detto come, ma lui ha annunciato di aver ordinato l'accelerazione delle forniture di armi russe molto avanzate alla Siria. Fonti militari citati dal sito DEBKA hanno rivelato che il leader russo si riferisce ai sistemi contraerea “S-300” e i missili balistici tattici della capacità nucleare “Iskander 9K720” (chiamato dalla NATO SS-26 Stone), che sono abbastanza precisi da colpire un bersaglio in un raggio di 5-7 metri e da una distanza di 280 chilometri.
Nella sua telefonata a Netanyahu, il leader russo non ha fatto nascondere la sua determinazione a non permettere agli Stati Uniti, Israele o qualsiasi altra forza regionale (ad esempio Turchia e Qatar) di rovesciare il governo del presidente Bashar Assad.
martedì 7 maggio 2013
RAID DI ISRAELE SU SIRIA, IRAN: LA RISPOSTA SARÀ SCHIACCIANTE
Teheran - L'aggressione israeliana contro la Siria non non rimarra' senza risposta, l'ha detto il portavoce degli Esteri Ramin Mehmanparast riferendosi agli attacchi aerei lanciati dall'esercito di Telaviv sul territorio siriano, l'ultimo dei quali la notte di sabato, nei pressi di Damasco. Israele subira' una risposta "schiacciante risposta", ha aggiunto.
giovedì 2 maggio 2013
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