Merkel, la Cancelliera tedesca avverte dicendo che l'invio di armi ai terroristi in Siria avrà conseguenze pericolose incalcolabili (imprevedibili). Associated press ha riportato il discorso della Cancelliera dinanzi al Parlamento tedesco ...che - l'invio degli armi ai terroristi - comporterà conseguenze pericolose e che (la Cancelliera) è consapevole del perché la G.B., la Francia e gli Usa pensano di consegnare ad alcuni gruppi ribelli in Siria gli armi.
La Germania aveva dichiarato il 14 giugno di inviare armi ai gruppi armati in Siria invitando anche ad una riunione internazionale per risolvere la crisi in Siria .
Da ricordare che la Germania si è riservata, nell'ambito dell'U.E. sulla sospensione dell'imbrago per la fornitura degli armi ai gruppi armati in Siria
domenica 30 giugno 2013
lunedì 24 giugno 2013
STATI UNITI HANNO SEGRETAMENTE FORNITO ADDESTRAMENTO SULLE ARMI AI “RIBELLI” IN SIRIA DAL 2012,
Agenti della CIA e le truppe per le operazioni speciali hanno addestrato i ribelli sul utilizzo delle armi anticarro e antiaereo in Giordania e in Turchia.
L'addestramento sarebbe cominciato molti mesi prima della decisione formale di Barack Obama di fornire assistenza militare diretta agli insorti.
L'addestramento sarebbe cominciato molti mesi prima della decisione formale di Barack Obama di fornire assistenza militare diretta agli insorti.
domenica 23 giugno 2013
IL PRESIDENTE AL-ASSAD: DUE DECRETI LEGISLATIVI, AUMENTO STIPENDI DIPENDENTI STATALI (CIVILI, MILITARI, E PENSIONATI).
Il presidente Bashar al-Assad, ha emanato il decreto legislativo n ° 38 per il 2013 che prevede l’aumentare degli stip...endi mensili dei dipendenti statali civili e militari.
Il decreto prevede un aumento del 40% sui primi 10.000 lire siriani (SYP) di stipendio mensile e dei salari
- 20% per la seconda 10.000 SYP dello stipendio.
- 10% per la terza 10.000 SYP dello stipendio.
- 5% per l'importo che supera i 30.000 SYP dello stipendio.
Il decreto prevede anche l’aumentato del salario minimo nei settori privati, cooperativi e composti che non sono inclusi nelle regole dei Dipendenti dello Stato “Legge fondamentale n ° 50 per il 2004” di raggiungere 13670 lire siriane al mese.
Il presidente al-Assad ha anche emesso il decreto legislativo n ° 39 per il 2013 che prevede l’aumento degli stipendi mensili dei dipendenti statali pensionati civili e militari.
Il decreto prevede un aumento del 25% sul primo 10.000 SYP della pensione,
20% per il secondo 10.000 SYP
10% per la pensione superiore al 20.000.
Questi due decreti sono avvenuti a seguito della decisione del governo di aumentare il prezzo del Diesel da 20 lire al litro a 60 lire per mettere fine al contrabbando del bene ai paesi confinanti dove il prezzo è 3 volte superiore.
Il decreto prevede un aumento del 40% sui primi 10.000 lire siriani (SYP) di stipendio mensile e dei salari
- 20% per la seconda 10.000 SYP dello stipendio.
- 10% per la terza 10.000 SYP dello stipendio.
- 5% per l'importo che supera i 30.000 SYP dello stipendio.
Il decreto prevede anche l’aumentato del salario minimo nei settori privati, cooperativi e composti che non sono inclusi nelle regole dei Dipendenti dello Stato “Legge fondamentale n ° 50 per il 2004” di raggiungere 13670 lire siriane al mese.
Il presidente al-Assad ha anche emesso il decreto legislativo n ° 39 per il 2013 che prevede l’aumento degli stipendi mensili dei dipendenti statali pensionati civili e militari.
Il decreto prevede un aumento del 25% sul primo 10.000 SYP della pensione,
20% per il secondo 10.000 SYP
10% per la pensione superiore al 20.000.
Questi due decreti sono avvenuti a seguito della decisione del governo di aumentare il prezzo del Diesel da 20 lire al litro a 60 lire per mettere fine al contrabbando del bene ai paesi confinanti dove il prezzo è 3 volte superiore.
lunedì 17 giugno 2013
E Intanto...
.... I PARLAMENTARI IRACHENI CHIEDONO L'INCRIMINAZIONE DEI GOVERNATORI ED EMIRI DEL QATAR, ARABIA SAUDITA E TURCHIA PER IL LORO SOSTEGNO E PROMOZIONE DEL TERRORISMO INTERNAZIONALE
domenica 16 giugno 2013
SIRIA Vs. VIGLIACCHERIA AMERICANA E TRADIMENTO GIORDANO.
Oggi la Casa Bianca, oltre alle flagranti accuse contro damasco circa l’uso di armi chimiche, ha ribadito la sua intenzione di voler lasciare in Giordania un certo numero delle sue truppe con caccia F-16 e batterie Patriot.
I militari americani hanno proposto di istituire sul territorio siriano “una no fly zone limitata” che deve essere estesa per 25 km di profondità nel territorio siriano lungo il confine tra Siria e Giordania e garantire la sicurezza con sistemi missilistici Patriot e caccia F-16, dislocati sul territorio Giordano.
Formalmente l'obiettivo dell’istituzione della zona, che propongono di chiamare “zona libera dai combattimenti”, è per la protezione di profughi e “ribelli” siriani che stanno svolgendo addestramenti sul territorio giordano sotto la guida americana.
Da sottolineare che 8000 soldati da diversi paesi faranno parte all’esercitazione, tra cui la metà, cioè 4000, soldati USA, 3000 giordani e solo 1000 dal resto dei paesi tra cui Italia.
mercoledì 12 giugno 2013
Nuovo Comunicato
Il Fronte Europeo per la Siria comunica che, nonostante le pressioni subite da parte della Questura di Roma e del Comune che ha negato all’ultimo momento la disponibilita’ del suolo pubblico, ha comunque deciso di svolgere la manifestazione nello stesso giorno in via Monti della Farnesina, nei pressi di Ponte Milvio. Comunichiamo inoltre che la manifestazione si svolgera’ secondo il programma e gli orari precedentemente stabiliti.
Fronte Europeo per la Siria
Gli organizzatori
ROMA 12/06/2013
Fronte Europeo per la Siria
Gli organizzatori
ROMA 12/06/2013
lunedì 10 giugno 2013
Comunicato Fronte Europeo Per la Siria
Questo è il comuniato di risposta ufficiale del Fronte Europeo per la Siria! Una raccomandazione a tutti coloro che in queste ore nutrono qualche dubbio sul normale e pacifico svolgimento della manifestazione, non facciamoci intimidire da questa dittatura mediatica che vorrebbe imbavagliarci ed impedirci di esprimere la nostra solidarietà alle comunità siriane presenti in Europa e al popolo sirian...o vittima di di due anni di assedio da parte degli estremisti del nuovo ordine mondiale!
Il Fronte Europeo per la Siria comunica che il giorno 15 giugno 2013 in Piazza di Ponte Milvio in Roma si svolgerà nell’arco di tutta la giornata una manifestazione stanziale di sostegno e solidarietà a favore della Repubblica Araba di Siria, del suo Popolo, della sua Sovranità, e del suo legittimo presidente Bashar Al-Assad; al fine di dare voce alle comunità siriane sparse nel nostro vecchio continente oscurate volutamente dai mass media internazionali.
Da più di due anni la Siria è in guerra contro milizie ribelli, armate e organizzate prevalentemente da cellule islamiche fondamentaliste in concorso con altri Stati, per stessa ammissione della stampa e delle televisioni italiane ed internazionali, coadiuvati dai sempre presenti Stati Uniti d’America.
La giornata prevede una conferenza stampa dalle 12 alle 13, una conferenza/dibattito dalle 14.30 alle 16.00 e interventi dei rappresentanti delle comunità siriane in Europa supportati da un collegamento in diretta con la Siria tra le 17 e le 20. Priva di qualsiasi tipo di faziosità, colore politico o intento propagandistico a favore di partiti o movimenti, la manifestazione ha come unico scopo quello di sensibilizzare alla causa di un Popolo ieri libero, interreligioso, interculturale, oggi oppresso e soffocato da una guerra a tempo indeterminato.
Alla manifestazione sono invitati tutti gli uomini e le donne libere che intendano sostenere la Siria, affinché si dipani il velo sulla reale essenza e gravità di ciò che sta accadendo in un Paese a noi così vicino per storia e tradizioni.
Invitiamo tutti i giornalisti liberi, a mezzo di organi di stampa e radiotelevisivi a partecipare e a documentare adeguatamente l’evento, previo il rilascio di necessari accrediti.
Non prevarranno tentativi volti a snaturare il senso e gli obiettivi preposti all’organizzazione di tale giornata.
Per una Siria nazionale, laica e sovrana!
Il Fronte Europeo per la Siria comunica che il giorno 15 giugno 2013 in Piazza di Ponte Milvio in Roma si svolgerà nell’arco di tutta la giornata una manifestazione stanziale di sostegno e solidarietà a favore della Repubblica Araba di Siria, del suo Popolo, della sua Sovranità, e del suo legittimo presidente Bashar Al-Assad; al fine di dare voce alle comunità siriane sparse nel nostro vecchio continente oscurate volutamente dai mass media internazionali.
Da più di due anni la Siria è in guerra contro milizie ribelli, armate e organizzate prevalentemente da cellule islamiche fondamentaliste in concorso con altri Stati, per stessa ammissione della stampa e delle televisioni italiane ed internazionali, coadiuvati dai sempre presenti Stati Uniti d’America.
La giornata prevede una conferenza stampa dalle 12 alle 13, una conferenza/dibattito dalle 14.30 alle 16.00 e interventi dei rappresentanti delle comunità siriane in Europa supportati da un collegamento in diretta con la Siria tra le 17 e le 20. Priva di qualsiasi tipo di faziosità, colore politico o intento propagandistico a favore di partiti o movimenti, la manifestazione ha come unico scopo quello di sensibilizzare alla causa di un Popolo ieri libero, interreligioso, interculturale, oggi oppresso e soffocato da una guerra a tempo indeterminato.
Alla manifestazione sono invitati tutti gli uomini e le donne libere che intendano sostenere la Siria, affinché si dipani il velo sulla reale essenza e gravità di ciò che sta accadendo in un Paese a noi così vicino per storia e tradizioni.
Invitiamo tutti i giornalisti liberi, a mezzo di organi di stampa e radiotelevisivi a partecipare e a documentare adeguatamente l’evento, previo il rilascio di necessari accrediti.
Non prevarranno tentativi volti a snaturare il senso e gli obiettivi preposti all’organizzazione di tale giornata.
Per una Siria nazionale, laica e sovrana!
domenica 9 giugno 2013
DA WASHINGTON AL PRESIDENTE BASHAR AL-ASSAD
Le vittorie che sta realizzando l’esercito nazionale siriano sul campo hanno spinto diversi politici partiti e dirigenti a cambiare le loro posizioni e dichiarazioni.
Secondo una fonte ben ...informata dei fatti del canale televisivo Al-Mayadeen: oggi Il Gran Mufti della Repubblica Araba di Siria, Ahmad Badr ed-Din Hassoun, ha ricevuto un religioso cristiano britannico che porta con se un messaggio da Washington in cui gli stati uniti offrono al presidente Bashar al-Assad la possibilità di candidarsi nel caso accettasse di anticipare l’elezioni presidenziali dal 2014 al 2013.
La Siria: fermare la violenza è la nostra prima priorità, ma ci sono tre elementi che fomentano il terrorismo in Siria, chi arma, chi finanzia e chi facilita i terroristi, e se Washington è in grado di fermare tutti i tipi di azioni terroristiche, entro due mesi accetteremo la proposta.
Secondo una fonte ben ...informata dei fatti del canale televisivo Al-Mayadeen: oggi Il Gran Mufti della Repubblica Araba di Siria, Ahmad Badr ed-Din Hassoun, ha ricevuto un religioso cristiano britannico che porta con se un messaggio da Washington in cui gli stati uniti offrono al presidente Bashar al-Assad la possibilità di candidarsi nel caso accettasse di anticipare l’elezioni presidenziali dal 2014 al 2013.
La Siria: fermare la violenza è la nostra prima priorità, ma ci sono tre elementi che fomentano il terrorismo in Siria, chi arma, chi finanzia e chi facilita i terroristi, e se Washington è in grado di fermare tutti i tipi di azioni terroristiche, entro due mesi accetteremo la proposta.
sabato 8 giugno 2013
T-shirt del Fronte Europeo per la Siria
E' disponibile la t-shirt del Fronte Europeo per la Siria.
Può essere acquistata direttamente alla manifestazione del 15 Giugno a Roma oppure può essere ordinata on-line. Il ricavato della vendita sarà utilizzato per l'organizzazione della manifestazione stessa.
Le taglie disponibili sono : XS, S, M, L, XL.
Il prezzo è di 10 Euro.
Per l'acquisto o per ulteriori informazioni scrivere a europeanfrontsyria@gmail.c om
Può essere acquistata direttamente alla manifestazione del 15 Giugno a Roma oppure può essere ordinata on-line. Il ricavato della vendita sarà utilizzato per l'organizzazione della manifestazione stessa.
Le taglie disponibili sono : XS, S, M, L, XL.
Il prezzo è di 10 Euro.
Per l'acquisto o per ulteriori informazioni scrivere a europeanfrontsyria@gmail.c
sabato 1 giugno 2013
CATTURATO L’AUTORE DELLA STRAGE DI HULA
L'intelligenza dell'esercito libanese hanno arrestato il terrorista Mohiuddin Mahmood Shihab nella zona del Bekaa centrale, uno degli autori della brutale strage di Hula, di un anno fa, nella cam...pagna di Homs, dove decina di civili maggior parte bambini e famiglie intere sono stati ritrovati senza vita, sgozzati con le mani legate, fu avvenuta alla vigilia della riunione del consiglio di sicurezza, sfruttata per incolpare l’esercito nazionale siriano.
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