Siria, La gente di Mouadamieh rifiuta l'assistenza delle Nazioni Unite: gli aiuti provenienti dalla lobby sionista non entrano in città non vogliamo elemosina dai complici
I cittadini della città Moadamiyet al-Sham in sobborgo di Damasco hanno respinto l'aiuto delle Nazioni Unite, in quanto i paesi occidentali cercano di politicizzare il caso umanitario sotto diversi nomi.
I cittadini hanno detto che tutti gli alimenti e le materie di prima necessità sono disponibili in città, hanno espresso soddisfazione per la riconciliazione nazionale raggiunta in città, aggiungendo che il governo e la Mezzaluna Rossa siriana stanno facendo il loro pieno dovere nel severe la gente e allevare la loro sofferenza.
Il Coordinatore Generale della riconciliazione Popolare Hassan Ghandour ha detto che gli aiuti provenienti dalla lobby sionista non entrano in città, aggiungendo che i siriani non contratteranno mai e non hanno bisogno di occasioni per incassare e fare commercio con sangue del popolo siriano.
I cittadini hanno detto che tutti gli alimenti e le materie di prima necessità sono disponibili in città, hanno espresso soddisfazione per la riconciliazione nazionale raggiunta in città, aggiungendo che il governo e la Mezzaluna Rossa siriana stanno facendo il loro pieno dovere nel severe la gente e allevare la loro sofferenza.
Il Coordinatore Generale della riconciliazione Popolare Hassan Ghandour ha detto che gli aiuti provenienti dalla lobby sionista non entrano in città, aggiungendo che i siriani non contratteranno mai e non hanno bisogno di occasioni per incassare e fare commercio con sangue del popolo siriano.
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